IL LAVORO C'E' MA IO NON LO CERCO. SPERO CHE UN GIORNO SIA LUI A TROVARMI.

lunedì 4 luglio 2011

Auto-rappresentazioni

E così avevo questa tavolozza sporca di acrilico. Rimasugli non ancora secchi, ma inutilizzabili per fare qualcosa di serio. Colori "quebrados", pieni di grigio e di sporco. Croste callose, cumuletti cromatico-caotici: cavalco cazzeggio circostanziale. Tanto per non buttarli, quegli acrilici avanzati, chè stringo coi materiali da disegno un rapporto mezzo animista -l'altro mezzo è animale-. E allora vai con l'autorappresentazione.....



2 commenti:

  1. Molto bello, i colori sembrano colare dalla testa come fossero pensieri putrescenti, ancora vivi ma ormai inutili, forse da tagliare.. Pare che anche Gesù, che proveniva da una famiglia di ebrei Esseni, non si tagliasse mai i capelli; l'intensità di questo ritratto me lo ricorda..

    RispondiElimina
  2. bellissimo... la luce (coatta) sugli occhi li rendono vivissimi e anche sul naso... bello davvero!

    RispondiElimina